Aggiornamento base IPFire 2.29 190 ah llegado per rivoluzionare l'esperienza dell'utente con una serie di miglioramenti che si combinano sicurezza, performance y preparazioni per le tecnologie più avanzate, come Wi-Fi 7. Questo aggiornamento della piattaforma GNU/Linux, riconosciuta per la sua robustezza come firewall e router, si presenta come uno strumento essenziale per le aziende e gli utenti che danno priorità alla protezione e alla funzionalità.
Basato sul kernel Linux 6.6LTS, in particolare la 6.6.63, questa versione non solo risponde alle attuali richieste del mercato, ma anticipa anche le esigenze future incorporando innovazioni come crittografia post-quantistica. D'altra parte, sono stati apportati miglioramenti chiave alla sua interfaccia e funzionalità, che lo posizionano come uno dei sistemi di sicurezza più completi del momento.
IPFire 2.29 Core 190: supporto crittografico avanzato per un futuro più sicuro
Uno dei punti salienti è l’inclusione del supporto per la crittografia post-quantistica negli scambi di chiavi SSH. Questo progresso include il nuovo NTRU Prime semplificato (sntrup761) e meccanismo di incapsulamento basato su moduli, MK-KEM (mlkem768x25519-sha256). Con questi strumenti, IPFire anticipa le minacce che potrebbero sorgere con l'arrivo del computazione quantistica.
D'altra parte, questa versione rimuove il supporto per le chiavi RSA nell'interfaccia web e nelle connessioni SSH nelle nuove installazioni. Tuttavia, per i sistemi esistenti, le chiavi RSA rimarranno intatte per evitare problemi con gli strumenti di monitoraggio.
Preparativi per l'era del Wi-Fi 7
Il rilascio del Core Update 190 prepara inoltre il sistema all'implementazione di Wi-Fi 7, una tecnologia che promette di trasformare la connettività wireless. Le nuove funzionalità includono la funzione di scansione del quartiere per trovare automaticamente il miglior canale disponibile. Inoltre, alcune parti dell'interfaccia web sono state riviste per facilitare la configurazione del punto di accesso wireless.
Un altro dettaglio degno di nota è il registro eventi di "hostapd" nel syslog, che semplifica notevolmente i processi di debug e ottimizzazione del sistema.
Miglioramenti alla sicurezza e alla gestione del firewall
La sicurezza rimane una priorità, come evidenziato dai miglioramenti alle impostazioni del firewall, come la possibilità di abilitare o disabilitare individualmente il firewall. Scansione del traffico IPsec. Le norme relative all protezione contro SYN Flood, garantendo che le modifiche vengano applicate in modo efficiente.
Inoltre, la nuova versione consente gestire le chiavi pre-condivise che contengono virgole, cosa che prima non era possibile. Queste opzioni ampliano la flessibilità e la personalizzazione del sistema.
Ulteriori correzioni e miglioramenti
Non sono mancate correzioni di bug in questo aggiornamento. Risolti bug nel bridge tra i lease Unbound e DHCP, nonché un errore nella pagina delle impostazioni OpenVPN quando si utilizzano connessioni roadwarrior con pool di IP statici.
Inoltre, IPFire ora offre a opzione di installazione della console seriale su sistemi UEFI, migliora il processo di avvio per visualizzare meno messaggi informativi non necessari e aggiorna il pacchetto di certificati CA per aumentare la compatibilità.
Allo stesso modo, vari integratori y componenti interni del sistema, garantendo che ogni elemento funzioni con la tecnologia più recente disponibile.
IPFire 2.29 Core 190: un sistema robusto e a prova di futuro
IPFire 2.29 Core Update 190 non solo riafferma il suo impegno per la sicurezza digitale, ma dimostra anche la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti tecnologici. Dall'integrazione di crittografia avanzata ai preparativi per un mondo connesso Wi-Fi 7, questo aggiornamento è un esempio di innovazione costante.
Con un'interfaccia ottimizzata, miglioramenti nell'esperienza dell'utente e significativi aggiornamenti interni, questo software diventa uno strumento essenziale per chi cerca una soluzione di rete fiable e alte prestazioni.