Nuovo episodio della serie Richiamo di Microsoft, quello a tema horror in cui gli utenti con un computer Copilot+ possono avere una spia ingenua che potrebbe riferire tutto di noi a qualsiasi hacker. Microsoft ha aggiornato lo strumento con modifiche alla sicurezza e alla privacy, motivo principale del ritardo del lancio previsto per giugno. Ci sono differenze importanti e sembra che presto raggiungerà tutti i PC Copilot+.
Utilizzo del richiamo ora è facoltativo, più specificamente ciò che in inglese viene etichettato come Opt-in. Prima di attivarla, il sistema ci mostrerà un chiaro messaggio che dovremo accettare o rifiutare con i pulsanti "Sì" o "No". Inoltre, e se non cambia più nulla, è possibile disinstallare Recall, inclusi tutti i modelli di Intelligenza Artificiale associati.
Il richiamo arriva in ritardo e sarà facoltativo
Per risolvere i problemi di sicurezza che destano preoccupazione, è ora disponibile la crittografia Recall collegato alla piattaforma TPM (Trusted Platform Module) e richiede l'autorizzazione di Windows Hello per accedere ai dati archiviati. L'elaborazione dei dati avviene in un'enclave di sicurezza basata sulla virtualizzazione, isolata dalle attività sensibili in una macchina virtuale. Al di fuori di questo ambiente, l'applicazione È protetto da processi anti-malware per proteggersi da driver del kernel dannosi.
Gli aggiornamenti consentono anche agli utenti Filtra app e pagine Web specifiche, che garantisce che i contenuti sensibili come password o carte di credito non vengano salvati. Inoltre, è possibile eliminare i dati da un periodo di tempo, un'applicazione, una pagina Web specifica oppure eliminarli tutti in una volta.
Questa versione aggiornata Arriverà ad ottobre solo sui PC Copilot+, rendendo obbligatorio disporre di un processore speciale e altro hardware come BitLocker, VBS e protezioni DMA del kernel. Non esiste una data programmata per il suo arrivo sul resto dei computer Windows 11.