Clonezilla Live è uno degli strumenti di clonazione di dischi e partizioni più diffusi, utilizzato sia dagli utenti domestici che dai professionisti IT. La sua nuova versione, Clonezilla Live 3.2.1, apporta diversi miglioramenti e modifiche significativi che ne influenzano il funzionamento, consolidandosi come opzione affidabile per le attività di copia e ripristino dei dati.
Questa nuova versione, che arriva a più di quattro mesi di distanza dalla precedente, Aggiorna il kernel Linux alla versione 6.12 LTS, un miglioramento fondamentale per ampliare la compatibilità con l'hardware moderno. Inoltre, la distribuzione è ora basata su Debian Sid, il che garantisce l'accesso ai pacchetti più recenti.
Clinezilla Live 3.2.1 dice addio al supporto per i sistemi a 32 bit
Una delle decisioni più rilevanti in Clonezilla Live 3.2.1 è la Eliminazione del supporto per i processori a 32 bit (i686/i686-pae). Questa modifica è dovuta alla rimozione dei pacchetti kernel i386 dai repository Debian Sid. Pertanto, a partire da questa release, Clonezilla Live sarà utilizzabile solo su sistemi a 64 bit, una tendenza in crescita nel mondo del software.
Miglioramenti al sistema di clonazione e di avvio
Tra i miglioramenti più notevoli di questa versione troviamo il unificazione di lz4 e lz4mt, che consente una gestione più efficiente della compressione dei dati. L'applicazione ora utilizza "lz4 -T0" per impostazione predefinita per semplificare la personalizzazione dei parametri di avvio.
Inoltre, sono stati aggiunti nuovi parametri specifici per la compressione LZ4, consentendo maggiore flessibilità nella configurazione del processo di clonazione. È stata integrata anche un'opzione nella modalità esperto (-plu) in modo che gli utenti possano memorizzare il File di registro di Clonezilla sull'unità USB su cui è in esecuzione il sistema.
Per chi fosse interessato agli aggiornamenti precedenti, può scoprire come è avvenuto Clonezilla Live 3.1.1 con miglioramenti significativi.
Nuovi strumenti e miglioramenti della sicurezza
Questa versione include nuovi pacchetti per il tuo sistema live, come pmount, jc e util-linux-extra. Inoltre è stato ripristinato l'uso di . errore-mbr.bin da DRBL (Avvio remoto senza disco in Linux). Sono stati apportati miglioramenti anche al metodo di verifica del checksum per la clonazione delle immagini, aumentando l'affidabilità dell'integrità dei dati.
Un'altra importante nuova funzionalità è la disabilitazione predefinita dell'opzione "-r", che in precedenza consentiva il ripristino e il ridimensionamento automatici delle partizioni. Inoltre, il supporto è stato disabilitato per BtrfsCome Clonazione parziale non lo gestisce in modo ottimale.
Aggiornamento dei pacchetti essenziali
Gli sviluppatori hanno aggiornato diversi pacchetti essenziali in questa versione. Tra i più importanti ricordiamo:
- Parteclone 0.3.33: strumento centrale per la clonazione delle partizioni.
- Memtest86 + 7.20: utile per rilevare errori nella RAM.
- Ezio 2.0.15: software di crittografia e gestione dei blocchi dati.
- Avvio vivo 20250225: pacchetto responsabile dell'avvio del sistema in modalità live.
Non bisogna sottovalutare l'importanza di disporre di strumenti aggiornati, poiché garantiscono un funzionamento più fluido e sicuro. Per maggiori dettagli sulle versioni precedenti, puoi accedere al link su Clonezilla Live con Kernel 5.15.
Download e disponibilità di CloneZilla Live 3.2.1
Clonezilla Live 3.2.1 è ora disponibile per il download tramite Sito ufficiale. Come sempre, lo strumento può essere eseguito direttamente da un chiavetta USB senza dover installare nulla sul sistema.
Questo software rimane una delle soluzioni più pratiche per la clonazione e il recupero dei dati, offrendo un'opzione affidabile per la gestione del disco sia in ambienti personali che professionali. Se sei interessato a saperne di più su altri strumenti utili, puoi visitare il nostro articolo su software gratuito per la riparazione dei computer.